Marion è innamorata di Tom, il fratello maggiore della sua migliore amica, un ragazzo straordinariamente bello con i riccioli biondi e gli occhi azzurri. Fin dal loro primo incontro, quando sono ancora adolescenti. Per lei è l'uomo della sua vita e quindi ignora tutti i segnali, ogni indicazione che Tom non è interessato a lei. Non per lei come donna. Tuttavia, spera che lui le chieda di sposarla e quando finalmente lo fa, è felice. Il loro amore sarà sufficiente per entrambi. Ma Tom ha una vita diversa ed è preso da altri sentimenti. Tutto il suo interesse si concentra su Patrick, il curatore del museo di Brighton, che si è innamorato di Tom e gli apre un mondo completamente nuovo. Per Tom, il matrimonio è un luogo sicuro in cui nascondersi in un'epoca in cui l'omosessualità è socialmente e legalmente ostracizzata. Così i due amanti lo condividono fino a quando uno dei due non ce la fa più e rovina tre vite. Bethan Roberts racconta questo romanzo dal punto di vista di Marion e Patrick, con tenerezza e grande empatia. È una storia di anni sprecati, di amori impossibili e di speranze frustrate negli anni Sessanta, quando un cambiamento radicale nel modo di vivere e di amare era già all'orizzonte, ma era ancora molto lontano.
